sabato 25 aprile 2015

Hope+ Marta Maas Fjetterstrom



Stay warm in your  heart            


Nelle mie escapade a Basilea una visita da Zoolose è diventata una piacevole abitudine . Questo piccola boutique vicina al Teatro e ai negozi più eleganti  con le firme più prestigiose, riserva sempre belle sorprese, linee giovani e di  tendenza  con prezzi accessibili. Questa volta  ho scoperto  Hope , un brand svedese che ama definirsi : "A consistent, well made, fashion concept",che con la sua collezione  Hope + Marta Maas-Fjetterstrom ha voluto onorare la nota artista e creatrice Scandinava di arte tessile i cui  capolavori  si possono ammirare nelle esposizioni dei più importanti Musei ed aste internazionali. Le stampe dei tessuti riprendono infatti  i patterns e i colori  tratti dagli archivi della nota artista. 
Hope  con il progetto Stay warm in your heart  supporta una organizzazione no profit regalando agli homeless un parka e una percentuale del profitto  delle vendite globali di questo capo .


MMF object case



Hope   & MMF collection




















I matsalen Prins Eugens Waldemarsudde finns en praktfull matta




Post  non sponsorizzato.

lunedì 20 aprile 2015

"Hai fatto la prova bikini e l'unica cosa che ti sta bene sono le infradito"?





 
Quando sul tuo cellulare appare questo messaggio che ti  spedisce il tuo  Centro Wellness, proprio mentre tu, dopo una giornata fatta di corse e di contrattempi,non  vedevi l'ora  di  approdare finalmente alla tua casetta, e ti vedevi già  lì, tranquilla  con il tuo bel libro e.....non solo! Adesso, pensieri  contraddittori si inseguono nella tua mente : la prova bikini  o soddisfare quella  voglia " di  qualcosina di buono "che  si ripresenta puntualmente ogni volta che ti godi un attimo di relax ?  E' vero  che " una mela al giorno toglie il medico di torno" , ma  quello di  cui  hai voglia non è proprio una mela .......e allora pensa e pensa ....forse la  soluzione c'è : La finta panna cotta light !   ma proprio light !


La ricetta in fondo al post





Totème

l
Robert Clergerie



Kayu




Marni


Sensi





 
Ys' by Johji  Yamamoto


 Per la panna cotta light :   ricetta per 6 persone                                   tempo di esecuzione 15 min + raffreddamento

500 gr.   yogurt       1,5% di grasso
2 cucchiai da minestra di  zucchero semolato
4  fogli di colla di pesce 
1,50 dl  di panna light 
vaniglia a piacere 

Per la salsa :
Latte q.b. 
zucchero q.b.
1 puntina di burro 
1 cucchiaio di fecola o mazeina 

Mecolate il tutto facendo attenzione che non si formino grumi , e servite con la panna cotta



mettete la colla di pesce ad ammorbidire in una ciotola con  acqua fredda
Versate lo  yogurt in una scodella  e mescolatelo delicatamente 
Togliete  1 cucchiaio di panna e mettetela a scaldare in in pentolino , iniziate a montare la panna rimasta  con la frusta elettrica ,facendo attenzione che ma non diventi troppo ferma . ( deve essere appena montata ).
Mettete  la gelatina  ( nel frattempo si sarà ammorbidita)nel pentolino con la panna calda  e fatela sciogliere completamente ,aspettate  finchè diventa tiepida, versatela poi nello yogurt ; quando sarà bene amalgamata aggiungete la panna montata , e continuate a mescolare .  Trasferite il composto in stampini monoporzione o in uno stampo da budino che avrete prima bagnato con acqua fredda . 
Mettete in frigorifero a solidificare  e, se preferite potete coprire con la pellicola da alimenti .
Servite accompagnando con una salsa al cioccolato o  con  una coulis di frutta fresca ..




lunedì 13 aprile 2015

" ma ti chiami DEAREST ? "




Sono passati  30 anni! Ricordo ancora la fotografia di Rosanna Schiaffino in Falck  sulla copertina di Oggi  mentre sollevava il suo bambino, ma la mia attenzione è andata, ca va sans dire , al particolarissimo bracciale che aveva al polso ( vi confesso che ho preso una lente di ingrandimento  per leggere il testo : " LOVE YOU". Era una cosa molto nuova, e mi piaceva moltissimo (conoscendomi chissà quante volte lo avrò detto )!! immaginate la mia sorpresa e la mia gioia quando dopo poco, a tavola mio marito  mi ha fatto trovare un delizioso pacchettino di  Spallanzani Milano  con quel bracciale con la scritta " DEAREST ". Era  il 1985 ... la signora, come sempre era stata viziata ! Da allora è sempre al mio polso.
Ma il titolo del post?.... Sono 30 anni  che quando sono alla cassa al supermercato, al  bar, o in qualche negozio c'è  qualcuno che sbircia il  bracciale e poi mi  chiede : "  scusa, ma ti  chiami  "dearest " ? ( letto  testualmente )....che nome strano !!!















 Wearing : Skirt Zara
                T-shirt
                Bracelet Spallanzani Jewels 

venerdì 10 aprile 2015

Rosso di sera ...bavarese si spera



E  sul più bello mi si è rotta la bilancia !..... attacco  di panico e di  isteria , non necessariamente nell'ordine . Ero così  affranta, mi vedevo lì a mangiar fragole per una settimana,  anche se per rallegrarmi  pensavo che tutto sommato le fragole mi piacciono molto , sono ricche di sali minerali , non ingrassano ....  Poi  la grande idea... la bilancia delle bambine!! si proprio quella dove  si montava quella vaschetta "raccogli bebè" , e, poichè io sono una che "non si butta via nienteho iniziato la caccia al tesoro  finchè l'ho trovata, tutta bella incartata e inscatolata e perfettamente funzionante. E allora, che bavarese sia !! Questa volta  essendo così vicine le vacanze di Pasqua dove in fatto  di coniglietti della Lindt, colombe ,prosecchini , pranzi e pranzetti non mi sono fatta mancare proprio nulla; in un'ottica di  risparmio di calorie ho optato per la variante più leggera, non la classica bavarese con la crema inglese che farò più avanti, in fondo la stagione delle fragole non è ancora iniziata .



Victoria Beckman










Giambattista Valli




Kayuc



Ferragamo





Fendi




Fendi




Mariah





Aurelie Bidermann

Ricetta per 6 persone         preparazione 1 ora  +  4 di raffreddamento 




Per la bavarese :

700        gr. fragole   600 per la bavarese  e 100 per decorare
200  gr.  zucchero
300  ml. panna da montare
8/9        fogli  di gelatina  ( colla di pesce)
1/2        limone 
1     dl.  acqua
qualche foglia di  menta e/o  qualche fragola per  guarnire .

Per la coulis:
200  gr.   fragole 
70   gr.   zucchero a velo 
una spruzzatina di limone 

mettete le fragole lavate  nel frullatore  con lo zucchero e il limone 
e frullatele a lungo alla massima velocità.

La coulis andrebbe poi passata con un colino, si dovrebbe utilizzare solo il succo , io non  sono così paziente e sinceramente preferisco sia un pochino più densa......se volete potete metterla in frigo e servirla fredda .




Lavate le fragole e asciugatele con un canovaccio o carta da cucina per togliere l'eccesso di acqua. Un una ciotola con acqua fredda mettete la colla di pesce così avrà il tempo di diventare morbida. Adesso  potete  frullare le fragole con lo zucchero e  il succo di mezzo  limone ( scarso) . Tenetene qualcuna da parte per la decorazione finale. Trasferite il composto in una ciotola capiente. Strizzate bene la colla di pesce  e mettetela in un pentolino dove avrete fatto scaldare l'acqua finche la gelatina si sarà completamente sciolta, quando sarà tiepida unitela mescolando alla purea di fragole . Montate la panna facendo attenzione che non diventi troppo ferma (altrimenti faticherete ad amalgamarla ) unitela alle fragole  continuando a mescolare con delicatezza finchè il composto  sarà omogeneo .Versatelo in uno stampo che avrete precedentemente bagnato con acqua fredda, chiudetelo con la pellicola trasparente  e mettete in frigo per qualche ora  finchè  si sarà solidificato . 
Al momento di  servirlo staccate i  bordi con un coltellino sottile, io poi  rovescio lo stampo  sul piatto di portata e lo strofino con un canovaccio che ho  bagnato nell'acqua calda , così si stacca meglio .