venerdì 29 maggio 2015

Isaac Reina


le  borse di Isaac  Reina


"sto cercando di fare delle cose normali senza nessuna pretesa: con un concetto industriale, mantenendo l'artigianalità, dando priorita' alla qualità dimenticando l'iconografia usata per il lusso.Quello che realmente conta è: un bel materiale , le giuste proporzioni ( elementi essenziali, troppo spesso dimenticati) dando risalto ai dettagli, niente altro, nella difficile sfida di continuare a semplificare sempre di più. Forse il concetto del non- design sfugge (come prendersi una pausa per respirare un pò d'aria pura), nessuna innovazione a tutti i costi, cercando di evitare i fronzoli tenendo presente l'obbiettivo principale : l'utilizzo, nella continua ricerca di una bellezza naturale e non  sofisticata"

 


“I am trying to make very simple goods, so normal, without any pretention. Almost industrial, mass market shapes, but handcrafted, giving priority to the quality. I am trying to forget the traditional iconography used for luxury. What matters is : a beautiful material, a beautiful manufacturing and the right proportions (elementary principles, essential ones, but too often forgotten). Only the details we need. Nothing else. (The hard task to always simplify, again and again). Maybe a non-design concept after all, almost invisible. (Like taking time to get some rest, to take a breath of fresh air). No innovation at any price. Trying to avoid too many effects, to keep the essential : the fonction. Looking for a type of natural and unsophisticated beauty.”

sac hitchcock 650




sac a main bond 648


Cabas bond 729






Pochette du  soir 743

Perspective  zipped clutch 783




pochette hitchcok 617





baguette radical 711



sac 24  heures standard 043
petit sac hitchcok 550

venerdì 22 maggio 2015

Mamma mi fai la marmellata di fragole ?



Questa mattina qui in Friuli era proprio freddino. Mentre bevevo il mio primo  caffè, guardando  dalla finestra vedevo che le cime più alte  delle montagne delle vicine Austria e Slovenia erano innevate,allora ho pensato che  stare in casa al calduccio non era poi  un'opzione da trascurare, così ho approffittato per fare la marmellata di fragole che piace tanto a mia figlia. Le povere  fragole che avevo acquistato per una bavarese da regalare ad una amica sono finite in deliziosi  vasetti che allieteranno il mio petit dejeuner  nei mesi invernali .

La ricetta in  fondo al post  


Galliano  per  Dior





Saint Laurent





Max Mara


Giambattista Valli


Asprey London










Gripoix



Valentino

Ricetta  per  10 vasetti

1500   gr.      di  fragole mature
500     gr.      di  zucchero semolato
1                   busta di pectina 1/3
1/2                limone

Lavate le fragole , privatele del picciolo  e versalete in uno  scolapasta a sgocciolare .
Tagliate le più grosse a pezzi irregolari , le più piccoline lasciatele intere, ( a me piace molto trovare qualche frutto intero) e trasferitele il tutto in una scodella , ricopritele con lo zucchero e il contenuto  della busta di pectina  , mescolate bene e lasciatele riposare. Nel  frattempo preparate i  vasetti con i coperchi , sciacquateli  e fateli  asciugare . Mettete sul fuoco  le fragole in una pentola dai  bordi  alti, aggiungente il succo  di  mezzo  limone ( scarso) e mescolate finchè inizieranno a bollire, da quel  momento cuocete per 4 minuti, trasferite la marmellata ancora bollente nei  vasetti ,che  chiuderete con i coperchi e rovesciateli  finchè la marmellata si sarà raffreddata.

Dopo  molti esperimenti  e consulti vari  con amiche più esperte  ho deciso  che  l'utilizzo della pectina è consigliato in  quanto consente tempi di cottura molto più brevi, una drastica riduzione del quantitativo  di  zucchero , quindi la frutta mantiene le sua proprietà organolettiche, il colore rimane molto più brillante , e le calorie sono decisamento  inferiori .

martedì 19 maggio 2015

Jacquemus





"Je Mappelle Simon, jaime le bleu et le blanc le rayures les fruits Marseille et les annes 80"


Simone Porte Jacquemus il non ancora 25enne del Sud della Francia che conquista la Parigi  chic con le sue creazioni . Les Parasols de Marseille"  la collezione Spring 2015  dove le righe sono il leit motiv  della collezione :  semplici abitini  o in top che spuntano  da  deliziosi abiti bianchi,o righe che vengoni applicate come nota di contrasto;  linee pulite e semplici  quasi a richiamare un ritorno  alle origini, ai ricordi  delle  le lunghe estati dell'infanzia.  LWMH lo ha inserito nella lista ristretta per suo premio. Le sue creazioni si possono acquistare nei più noti shop online .



























giovedì 14 maggio 2015

sommersa dai porri


 

Perchè a me non piace fare la spesa ....

chi  mi conosce bene sa che questo è un rito  che eviterei molto  volentieri , così capita spesso che per rendere la cosa più veloce, mi ritrovo a comperare   frutta e verdura dello stesso tipo in quantità industriali
L'altro giorno mi sono " innamorata" dei porri ....erano belli freschi invitanti : sembravano proprio  dire :" scegli noi , scegli noi!"  e io li ho accontentati !
Nel mio delirante progetto di "riduzione peso - detox - mangio solo cose sane" considerando che mi piaccono moltissimo, ne ho comperati  tantissimi senza tenere presente lo spazio che occupano in frigo...... avevo porri dapperttutto, aprivi uno sportello qualsiasi in cucina e ne spuntava uno !
Così dopo  aver bene iniziato con sane zuppe di porro, porri lessati, porri gratinati  (il tutto tenendo in considerazione l'aspetto puramente dietetico ) ieri ho gettato la spugna ed ho sfoderato la più gustosa, calorica e guduriosa delle quiche ...e la bilancia l'ho nascosta dentro un mobiletto e per  qualche giorno non vedrà la luce del  giorno ! 

La ricetta ( come sempre) in fondo al post ...vi assicuro che è facile  !







Audrey Hepburn in Givenchy


Cavalli




Matthew Williamson





Giamba Valli


Fendi




Dries van Noten




Ricetta per sei persone                                tempo di esecuzione  2 ore                                                     

1 kg     di porri  ( circa)

Per l' appareil :
2 uova 
250 ml di panna fresca
50 gr   di parmigiano
noce moscata q.b.
sale  q.b.
pepe a piacere 

Liberate i porri dalle foglie esterne più dure  , pareggiateli tenendo la parte più bianca . Dopo averli accuratamente lavati , tagliateli a rondelle di 3/4 mm.
Metteteli a stufare in una pentola con un filo d'olio sale e un pochino di burro ( circa un cucchiaio da te , facendo attenzione a non farli dorare. Se necessario  aggiungete un pò d'acqua , devono essere cotti, asciutti ma ancora "al dente", quindi  ritirateli dal fuoco  e fateli raffreddare .Nel frattempo accendete il forno a 150°, imburrate velocemente una pirofila da forno e rivestitela con la pasta sfoglia ( io ho utilizzato una pronta) e in una terrina preparate l'appareil : versate la panna , le uova intere , il formaggio grana , con una frusta amagamate il tutto, aggiungete  una spolverata di noce moscata e se vi piace una di pepe nero . alla fine aggiungete i porri che nel frattempo si saranno  raffreddati, regolate il sale ,mescolate  e versate l'impasto nella pirofila con la pasta sfoglia ,
Mettete nel forno che  porterete a 170,°  fate cuocere per 35 minuti .
Fate raffreddare un pochino prima di  tagliare le porzioni , sarà più facile .