Questa mattina qui in Friuli era proprio freddino. Mentre bevevo il mio primo caffè, guardando dalla finestra vedevo che le cime più alte delle montagne delle vicine Austria e Slovenia erano innevate,allora ho pensato che stare in casa al calduccio non era poi un'opzione da trascurare, così ho approffittato per fare la marmellata di fragole che piace tanto a mia figlia. Le povere fragole che avevo acquistato per una bavarese da regalare ad una amica sono finite in deliziosi vasetti che allieteranno il mio petit dejeuner nei mesi invernali .
La ricetta in fondo al post
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Galliano per Dior |
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Saint Laurent |
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Max Mara |
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Giambattista Valli |
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Asprey London |
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Gripoix |
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Valentino |
Ricetta per 10 vasetti
1500 gr. di fragole mature
500 gr. di zucchero semolato
1 busta di pectina 1/3
1/2 limone
Lavate le fragole , privatele del picciolo e versalete in uno scolapasta a sgocciolare .
Tagliate le più grosse a pezzi irregolari , le più piccoline lasciatele intere, ( a me piace molto trovare qualche frutto intero) e trasferitele il tutto in una scodella , ricopritele con lo zucchero e il contenuto della busta di pectina , mescolate bene e lasciatele riposare. Nel frattempo preparate i vasetti con i coperchi , sciacquateli e fateli asciugare . Mettete sul fuoco le fragole in una pentola dai bordi alti, aggiungente il succo di mezzo limone ( scarso) e mescolate finchè inizieranno a bollire, da quel momento cuocete per 4 minuti, trasferite la marmellata ancora bollente nei vasetti ,che chiuderete con i coperchi e rovesciateli finchè la marmellata si sarà raffreddata.
Dopo molti esperimenti e consulti vari con amiche più esperte ho deciso che l'utilizzo della pectina è consigliato in quanto consente tempi di cottura molto più brevi, una drastica riduzione del quantitativo di zucchero , quindi la frutta mantiene le sua proprietà organolettiche, il colore rimane molto più brillante , e le calorie sono decisamento inferiori .