domenica 22 febbraio 2015

FASHION FOOD & NOSTALGIA




                      IL  BURRO  HOME MADE




Molte volte quando vado a fare la spesa mi assale un senso di smarrimento e nostalgia quando  con il mio carrello giro nel reparto alimentari e vedo questa moltitudine di prodotti, ripenso alla mia infanzia trascorsa in montagna, mi vedo bambina nel paesino in montagna, quando sul far della sera mi era concesso di andare al caseificio a prendere il latte. Ricordo l'enorme caldaia fumante e le persone con grandi grembiuli bianchi che si alternavano a mescolare  il latte che pian piano cambiava consistenza e magicamente si trasformava in formaggio e come dimenticare quel profumo di burro e la magia di quelle formelle di legno con l'intarsio della mucca che venivano  esposte in modo ordinato sulle ruvide assi di legno.Da qualche anno  quasi a voler rivivere la poesia di quei momenti, e recuperare riti i sapori perduti il burro di casa lo preparo da sola, una piccola gioia per il mio irrinunciabile breakfast a base di pane burro e marmellata  o per qualche piatto speciale. 

Come si fa  lo trovate alla fine del post. 

Gucci





Rochas



Miù Miù


Gucci



Madeleine Thompson




band of outsiders






Golden Goose



Ellery




Rochas




Zac Posen




1 Litro di panna freschissima  ( possono bastare anche 500 ml ) meglio se conservata in frigo. 
Le fruste elettriche 
1 colino 
1 canovaccio a trama larga   

In una ciotola dai bordi alti montate la panna continuando  finchè non impazzirà ( ve ne accorgerete perchè le parti grasse si  separeranno formeranno dei grumi e vedrete un latticello biancastro )  a quel punto versate il composto  in un colapasta  foderato da un canovaccio a trama larga che avrete bagnato  e ben strizzato. e che  appoggerete su  una  scodella che raccoglierà il latticello. Con un cucchiaio o una paletta  schiacciate il burro per far uscire la parte acquosa, quando vi sembrerà che il composto sia  abbastanza asciutto  strizzatelo con il canovaccio e fate uscire tutto il latticello, e trasferitelo in uno stampo o modellatelo con le mani. Mettetelo in frigo. naturalmente potete dividerlo in più panetti e avvolgerlo nella pellicola trasparante e conservalo nel freezer.
Per un'ottima conservazione cercate di eliminare tutto il latticello, perchè il burro si conserva meglio  e non irrancidirà.
 



16 commenti:

  1. Ops...con la panna?
    Non avrei neanche lontanamente immaginato che si potesse fare così!!
    Hai parlato dei tuoi ricordi da bambina...Qui da noi, si fa ancora, nel senso che mi capita spesso di andare a prendere ricotta e formaggi non nei caseifici, ma direttamente da chi li fa come una volta.
    Qualche anno fa, ho lavorato in un agriturismo della zona, dove queste cose vengono tutt'ora preparate giornalmente.
    Posso solo dirti che l'odore è molto forte, e per me che ci lavoravo, anche insopportabile.
    Però è anche una bella cosa, visto che ormai tutto viene prodotto a livello industriale.
    Un abbraccio!

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    1. Si , il burro si fa con la panna, e non c'è nessun odore, solo un delizioso profumino di latte! Forse quello a cui ti riferisci è dato dal caglio che si usa nella preparazione dei formaggi , quello ha un odore forte e sgradevole. Grazie per il tuo commento

      ave

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  2. Ho sempre pensato che fosse una cosa lunga da fare, mi hai fatto venir voglia di provare, anche se il burro ho dovuto diminuire parecchio nel mangiarlo! Pane burro e marmellata a colazione, per me era imperdibile! Ora però ...
    Ma un po' non ci rinuncio! Che dici, poi a seconda della qualità della panna, cambierà anche il gusto del burro, penso.
    Salutoni

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    1. Anche per me è un alimento che dovrebbe essere bandito dalla mia tavola , per questo ne consumo poco , ma desidero sia molto buojo . Grazie della tua visita ,

      ave

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  3. Non pensavo fosse così semplice fare il burro....voglio provarci!!!!
    Grazie e complimenti per il tuo blog!

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    1. Grazie Pamela ! Si fa davvero prestissimo ed è una grande soddisfazione ,

      ave

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  4. bella questa presentazione di cibo e abbigliamento!! complimenti !!!

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    1. Grazie Marta ! Penso che a noi donne abbiamo questo doppio aspetto della personalità , un po'pratica e un pochino frivola .

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  5. Anni fa ho trascorso una settimana a Limone Piemonte, in una rustica pensioncina in fondo al paese...bene, al mattino a colozione veniva servito questo burro artigianale dal sapore indimenticabile e ricordo che era molto più giallo di quello che acquistiamo al supermercato....dici che riuscirò a fare il burro????...ci provo??? :) Grazie

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    1. Lu Lu , riuscirai senza dubbio a fare il burro ! È così facile e dà una grande soddisfazione ....10 minuti ..... il colore e il sapore del burro varia a seconda della stagione ed è strettamente legato a ciò che mangiono le mucche . Quando nella bella stagikne manguano l'erba fresca il burro è più giallo e saporito .

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  6. Come ti capisco, anch'io ho passato la mia infanzia in un piccolo paese di montagna.....quanta nostalgia. Molto interessante la ricetta del burro 😊

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    1. Cry allora abbiamo esperienza comuni, io ora vivo in città , ma torno spesso a "casa" ed ho jostalgia della pace e tranquillità che trovo in montagna.

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  7. Devi proprio aver avuto una bella infanzia. Complimenti per la gallery.

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    1. Grazie Ombretta , si è vero vivere in montagna durante l'infanzia e ststo un privilegio , ma quando sei bambina non ti rendi conto di ciò .

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  8. Insomma hai messo insieme i piaceri della vita..bello!
    lalu

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  9. Insomma hai messo insieme i piaceri della vita..bello!
    lalu

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